“quest’anno non ci perderemo di vista”, ma, noi gente di mare, lo sappiamo che finita l’estate, non ci sarà occasione e che ognuno sarà preso da altre storie.

Eppure quell’angolo, dove riponete i ricordi, le foto bellissime dei tramonti, quel bacio sulle rive del dumdum, è nel vostro cuore e noi lo sappiamo, sappiamo  di aver un posto in quel tenero giardino, abitato dalla nostalgia. Forse, mentre l’inverno avanza,  un sorriso  vi condurrà, per un attimo, all’estate, un sorriso è la strada giusta per ritornare al dumdumrepublic, anche quando le onde furiose del mare in tempesta trascineranno via questa baracca. Noi saremo li, nelle pieghe di un sorriso, nello sguardo che si perde, mentre siete al lavoro, o al supermercato, in palestra, noi saremo li, ad aspettare l’estate che verrà.   E’ dolce lasciarsi trasportare,come tenera foglia, dalle sensazioni che la vita regala,vivere tutte le sfumature dei sentimenti. La fine dell’estate è il tempo lento della nostalgia. Viviamola questa stagione, come deve essere vissuta, languida e dolce, perché l’estate con tutto il suo tripudio di colori, ci lascia sempre un po’ malinconici,come alla fine di una storia d’amore, andiamo avanti, verso l’inverno con un dolce veleno nel cuore; Viviamolo questo tempo più lento, senza affanno, quest’ora del giorno che diventa più corto, questo tramonto sul mare, senza il chiasso dell’estate, che ci rende cosi’ fragili, in balia delle onde della fantasia, lasciamoci trasportare senza resistenze, dolcemente, negli anfratti ombrosi dei nostri cuori; Viviamola questa piccola poesia, scritta sulla sabbia,senza chiedere altro, finalmente appagati, grati alla vita, al semplice e straordinario fatto di essere, qui, in questo momento,mentre il sole compie il suo fatale destino; Viviamola con grazia, come foglie danzanti al  vento.

Ora che la collana di  Pinuccio è riposta in un cassetto, il Mojito non ha più il sapore dell’estate, perché in nessun bar del mondo  troverete  il  faccione di Beppemandetta,il pensiero correrà a noi ogni volta che la pioggia batterà sulle finestre e lo sguardo cercherà il mare.  Non so se abbiamo svolto bene il nostro lavoro,ma se siamo riusciti a regalarvi un momento  di spensieratezza, un attimo di innocente allegria, un secondo fugace di leggerezza, allora il nostro compito è riuscito. Allegria,ecco il segreto del dumdum,la stagione dell’innocenza, quel sentimento che unisce le persone dal cuore leggero, così bistrattato dalla gente tutta presa da cose più importanti. Allegria, il dono della gente semplice, che da sempre alimenta il sentimento puro dell’amicizia.  E allora arrivederci, amici,gente allegra del dumdum, arrivederci ad un’altra estate. Già vedo le foglie , con l’.autunno , tra gli alberi , danzare…