Sono tempi difficili per tutti, la crisi economica che attanaglia le famiglie, i maya che diffondono profezie millenaristiche.

Insomma, il mondo occidentale, quello che abbiamo conosciuto noi, con la coca cola, gli hamburger, happy days e happy hour sta finendo, sfasciandosi, sotto i nostri occhi ancora increduli. Sono tempi duri per tutti, anche per i superoi, come batman, superman, spiderman, soppiantati, d’un tratto, da personaggi ambigui, i vari  tronisti, cubisti, cantanti senza voce,  politici che fanno i papponi, papponi che dicono messa, banchieri che vogliono aiutare la povera gente. In un mondo come questo i supereroi hanno vita difficile, come niente vengono scambiati per terroristi,  costretti a  rinunciare ai loro superpoteri per partecipare ad un reality show. Ma i supereroi, quelli che hanno segnato la nostra infanzia, insegnandoci la distinzione tra bene e male,  ad  eliminare i cattivi dalla terra, con un bel calcio potente nel sedere, sono intelligenti e si mimetizzano tra noi per continuare, in segreto senza i clamori della cronaca, la loro missione per la completa sconfitta del  Male. Non si fanno riconoscere,  hanno abbondato le loro mise di guaina, i loro mantelli, le loro ali per non essere riconosciuti. Voi amici del dumdum republic, la avete riconosciuto il  nostro Batman, cha saltellando come un pipistrello impazzito, è capace di sistemare tutte le vostre auto. Ha riposto il mantello nell’armadio e gli stivali neri, per comodi zoccoli di gomma che gli disegnano strani cerchietti sui piedi.  Geniale, com’è il nostro supereroe, si è inventato il parcheggio a strati, una macchina sopra l’altra, che solleva con la forza dei suoi superpoteri, la cui formula è tenuta in segreto tombale da Donnassunta, regina della nostra cucina. .  Batman conduce la sua battaglia in segreto,  sotto il solleone e non fatevi ingannare, quando si appisola, alla controra sulla davanti alle porte del dum, non sta dormendo, come noi comuni mortali, ma prepara strategie ed in contatto telepatico con Robin e compagnia  bella. La vera missione di Batman, in questi anni terribili, è  la lotta senza quartiere a tutte le corporation mondiali che si permettono di inviare bollette a casa sua. Ma come l’Enel, con tutte quelle manfrine sull’energia buona, si permette di inviare una bolletta i casa del cavaliere oscuro?  E la Telecom, ancora continua con minaccia di staccare tutti i cavi. Non c’è rispetto al mondo! Al Trota si elargisce il telefono gratis e a Batman si vuol far pagare fino all’ultimo centesimo. Allora manager dei miei stivali,anzi delle mie ciabatte a cerchietti, volete la guerra!   Il nostro supereroe si sta preparando psicologicamente alla grande sfida, non distraetelo con il posto auto,aiutatatelo a rigenerare i suoi poteri, offuscati dal grande caldo e dalla crisi economica.  Tra un po’ ne sentiremo parlare in tutto il mondo, in questa Gotham city assurda: Luce per tutti e per favore, venite in bicicletta!Il nostro Batman riuscirà,così, a risolvere tutti i suoi problemi, duemila biciclette ci staranno davanti al dumdum e ad un euro ciascuna, fate un po’ i conti. Solo la nostra bambola Annamaria potrà  giungere in auto, sgommando e scuotendo la sua lunga capigliatura bruna. Mi viene un dubbio, sarà lei  Catwoman?