MACRO MARCO E LAMPADREAD AL DUMDUM

Una data da segnare con inchiostro indelebile quella del 18 Luglio.

Sul palco più calcato di questi ultimi mesi della costiera Cilentana, accadrà qualcosa di rilevanza storica per la musica reggae e hip-hop, una reunion tra il veterano LampaDread e uno dei re del juggling, il dj e producer Macro Marco a capo dell’etichetta Macro Beats, una delle realtà più interessanti nel panorama indipendente in italia e che negli ultimi anni ha firmato alcuni tra i dischi più significativi del rap italiano di artisti come Mecna, Kiave, Ghemon e che nel 2017 ha compiuto il suo decimo anno di attività.

Prima di Venerdì avete un po' di tempo?
Esattamente avete all'incirca 4:00 minuti?
È il tempo di un brano "Sigarette Morbide" dall'album "Disordinata Armonia", uno degli ultimi capolavori dell'etichetta Macro Beats, voce Don Diegoh.
Ascoltatelo, e capirete di cosa stiamo parlando.
Parliamo di un Rap che ha il colore nero, nero come la black music che influenza le produzioni della Macro Beats, parliamo di un Rap "armonico" , fluido.
Macro Marco come ogni buon producer che si rispetti ha avuto modo di conoscere parte della musica anche lavorando in un negozio di dischi e vi assicuro che
lavorare in un negozio di dischi, è un'ottima opportunità per chi vuole poi "creare" musica.
Lui lo ha fatto, e non in un negozio qualunque, il negozio era a San Lorenzo, One love Music Corner , proprio quello di proprietà della Cooperativa di cui fa parte LampaDread, One Love .
Ed è proprio al One Love Music Corner che Macro produce per One Love Records uno dei riddim più selezionati e ballati degli ultimi tempi  il "Maria Riddim" .
Avete presente la base de "L'erba della Giovinezza" di Brusco ?! Beh, quello.
Il 18 Luglio il dj set parlerá della storia della musica, di incontri passati e di stage condivisi tra  due grandi della scena reggae, rap e hip hop.
Quando Macro sale in consolle, si avverte un suono pulito di passaggi estremi, quando lo fa LampaDread invece, puoi chiudere gli occhi e sentire l'energia di una dancehall a downtown: due viaggi differenti ,  lo stesso alto tasso di emozione e di adrenalina.